Notiziole dal Palazzo


7 luglio 2011

Gli Assessori più indaffarati ? Quelli di Candiolo !

La nuova Giunta Comunale del Comune di Torino (circa 900.000 abitanti) è composta da 11 assessori (circa un assessore per 80.000 abitanti) (erano 15); la nuova Giunta Comunale del Comune di Chivasso (circa 26.000 abitanti) è composta da 5 assessori (circa uno per 5.000 abitanti); la Giunta Comunale di Candiolo (circa 5.000 abitanti) è composta da 6 assessori (circa uno per 900 abitanti). Siamo ben seguiti ! basta fare un giro per Candiolo per vedere come.

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21 febbraio 2011

Ma ci sono società di informatica con sede di lavoro in Piemonte ?

Il 19 gennaio 2011 con determina n. 3 l'Area Amministrazione Istruzione e Cultura ha affidato alla ditta PROGETTI DI IMPRESA SRL Via C. Zucchi n. 31 – MODENA i servizi di Hosting, Manutenzione, Assistenza sito Web del Comune di Candiolo per l'anno 2011. L'importo impegnato per questi servizi è di euro 1.150,00 oltre IVA.
Avete letto bene, la società incaricata ha sede a Modena ed è la stessa che ha sviluppato il sito web del Comune nel 2009.

Dalle determina sembra che sia stata scelta con affidamento diretto, senza cioè interpellare altre ditte (almeno tre). Questa, per gli acquisti di piccola entità, è una modalità consentita dalla normativa anche se interpellare più ditte è sempre la migliore pratica.
La situazione delle società di Informatica in Piemonte è particolarmente critica. E' costante da qualche anno la perdita di posti di lavoro. Ovviamente poco più di 1.000,00 euro non cambiano la situazione. Certo però che se tutti gli Enti Pubblici, pur nel rispetto della logica delle gare di appalto, chiedessero anche alle società che vogliono presentare offerta una sede di lavoro in Piemonte o nelle vicinanze dell'Ente stesso al fine di essere certi di un rapido intervento quando necessario, certamente farebbero un migliore servizio a se stessi ed a tutto il Sistema Piemonte.
Dalle determina sembra che sia stata scelta con affidamento diretto, senza cioè interpellare altre ditte (almeno tre). Questa, per gli acquisti di piccola entità, è una modalità consentita dalla normativa anche se interpellare più ditte è sempre la migliore pratica.
Ma la politica ed i politici in questo sono assenti. E' questo non solo a Candiolo. Di destra o di sinistra tutti promettono posti di lavoro ma poi dimenticano problemi e promesse.

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16 gennaio 2011

Dopo quasi un anno di non risposte ecco di nuovo che la maggioranza ci parla di sottopasso ferroviario

Lo scorso Aprile 2010 in occasione di una assemblea pubblica con oggetto il sottopasso ferroviario (vedi articolo del 30/09/2010 dal titolo “Passaggio a livello di via Orbassano: la convenzione che i politici che governato Candiolo da oltre 10 anni ci hanno presentato con vanto ed orgoglio non esiste”), la maggioranza aveva voluto creare un Comitato per trattare con gli interlocutori direttamente coinvolti nel problema sottopasso ferroviario di Candiolo: Ferrovie dello Stato e ditta Ambrogio. 



Il Comitato allora costituito e tuttora in carica è costituito dal Sindaco Molino, dall'Assessore Melino, dal Comandante dei Vigili Pavia, dai Consiglieri Rollè e Demichelis e da tre Rappresentanti dei Cittadini. 

Nella prima riunione del 21 maggio 2010, in Comune, la Commissione aveva incontrato i referenti delle RFI per cercare di conciliare le loro richieste con le esigenze dei cittadini di Candiolo. In quella circostanza era stato scoperto che la famosa convenzione del 1998, tanto reclamizzata da chi ha amministrato Candiolo negli ultimi 12 anni, non era mai stata firmata dalle Ferrovie dello Stato (RFI).

Il 13 dicembre 2010 il Sindaco Molino e l'Assessore Melino hanno avuto un nuovo incontro con le Ferrovie dello Stato e la ditta Ambrogio. Questa volta, forse per evitare ulteriori brutte figure, hanno preferito incontrare le Ferrovie dello Stato e la ditta Ambrogio senza i membri della Commissione.

A conferma delle nostre perplessità, il 7 gennaio 2011 il Sindaco Molino e l'Assessore Melino hanno invitato per sabato 15 gennaio 2011 alle ore 10,00 i membri della Commissione per comunicazioni sull'incontro tra RFI, Comune e Ambrogio con oggetto la “Realizzazione sottopasso di stazione ciclo pedonale via Orbassano”.

La forma è discutibile. La Commissione era stata costituita per dare forza al Comune nelle trattative con RFI e ditta Ambrogio. Evidentemente “la forza” non serve più.

Ma ciò che conta per noi cittadini candiolesi è la sostanza. Speriamo che le comunicazioni oltre ad avere la positività attesa siano basate su dati certi e non su ipotesi o speranze come succede in pratica dal 1998.

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6 gennaio 2011

Un amico mi scrive:
<< Con delibera n. 126 del 22 dicembre 2010 la Giunta Comunale di Candiolo ha approvato la nuova “delimitazione di centro abitato” revocando la precedente approvata con deliberazione della Giunta Comunale n. 250 del 30 giugno 1993. I motivi che hanno consigliato la revoca della delibera del 1993 non sono spiegati. I riferimento legislativi indicati sono del 1992 e dal 1993 Candiolo non ha subito variazioni tali da giustificare una diversa "delimitazione di centro abitato".

 Non è stata allegata alla delibera nessuna indicazione cartografica. Ma allora perchè l'attuale maggioranza l'ha fatta ?”. Una nuova “delimitazione di centro abitato” comporta sicuramente delle spese per spostare la segnaletica oltre alla presa in carico di spese di manutenzione. Ma quali sono i vantaggi per i cittadini candiolesi che giustificano queste nuove spese ? >>.
A me pare che fuori dalla zona di "delimitazione di centro abitato" e lungo la strada provinciale una qualunque ristrutturazione o nuova costruzione deve essere sottoposta per approvazione alla Provincia. Viceversa se la ristrutturazione o la nuova costruzione è sulla strada provinciale ma all'interno della zona di "delimitazione di centro abitato", non è necessario sottostare alle regole più restrittive previste dalla Provincia.
Certo che una eventuale costruzione o ristrutturazione all'interno della nuova "delimitazione del centro abitato" lungo la strada provinciale da questa delibera potrebbe trarne vantaggio. Cambiano le distanze della costruzione dalla strada (da 20 m per strade provinciali a 10m per strade del centro abitato) con conseguente aumento della potenzialità costruttiva, ed anche la possibilità, per le costruzioni su strade del centro abitato, di fare delle opere (quali ad esempio marciapiedi) in cambio del versamento degli oneri di urbanizzazione.
Ma le scelte politiche e tecniche di chi governa non devono guardare al vantaggio del singolo ma di tutta la comunità. Anche se non sono ben specificati le motivazioni per cui è stata fatta questa delibera sono certo che la maggioranza ha inteso operare in tal senso. Ed i vantaggi che di certo ci sono devono essere almeno pari alle spese aggiuntive.
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1 ottobre 2010
Il Comune di Candiolo aumenta il numero degli impiegati. E' in corso un concorso per assumere un vigile ed un tecnico a tempo determinato per tre mesi. E' previsto anche la trasformazione del contratto di formazione lavoro in contratto a tempo indeteminato per un tecnico e la mobilità interna di una figura professionale dall'area vigilanza all'area amministrativa. L'incidenza della spesa del personale sulla spesa corrente è di circa il 30%.

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15 settembre 2010
Il Sindaco Valter Molino da settembre 2010 è un dipendente a tempo pieno del Comune di Candiolo. Costa alla cittadinanza oltre 2.500 euro al mese. Questa spesa si aggiunge a quella dei sei assessori per ulteriori circa 2.000 euro al mese in totale. In pratica ciascun cittadino di qualunque età paga un euro al mese per essere amministrato.

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1 settembre 2010
L'attuale maggioranza per far fronte alle spese di gestione previste in bilancio ha deciso di vendere le terre di sua proprietà. Al bando di gara a cui ha risposto un solo acquirente che ha in pratica confermato la base d'asta: 400 mila euro. In pratica quindi 4 euro al metro quadro. I prezzi di mercato sono oltre il doppio. Bastava vendere prima di rinnovare il contratto di affitto. I terreni sono stati acquistati dall'attuale affittuario.