martedì 2 agosto 2011

L'ABC di Candiolo"imbucato" sotto un marciapiede a Nichelino.

Ricordate l'articolo del 1 luglio 2011 con oggetto il giornalino ABC di Candiolo ?. Non è il primo articolo che faccio con questo oggetto ma mai pensavo di dover scrivere quello che di seguito vi racconto.
L'ultimo numero di ABC di giugno 2011, dopo interpellanze e discussioni varie pare non sia costato nulla al Comune e quindi ai Cittadini. E' costato ai commercianti ed agli artigiani di Candiolo, che hanno pagato lo spazio pubblicitario, perchè speravano di dare così visibilità della propria attività ai Cittadini candiolesi. Speravano !



Io purtroppo, come anche tanti altri, non ho avuto la possibilità di leggere il giornalino perchè nella mia buca non è arrivato. E' sapete perchè ? Semplicemente perchè moltissime copie non sono state distribuite ma abbandonate vicino alla recinzione di una ditta in via Goito a Nichelino !. Vedi foto. I commercianti e gli artigiani hanno buttato i soldi !.
Pare che se ne siano addirittura occupati i vigili di Candiolo, che a seguito segnalazione di un Cittadino, sono andati in missione a Nichelino ed hanno appurato che si trattava del giornalino che i commercianti e gli artigiani di Candiolo avevano pagato fiduciosi di essere tutelati dalla maggioranza che amministra Candiolo.
Un articolo su di un giornale locale dice che “il pacco è stato recuperato e le copie sono arrivate nelle buche il giorno seguente”. Mi dispiace dare una ulteriore delusione ai commercianti ed agli artigiani ma non si trattava di un solo pacco ma di più pacchi come è evidente nella foto ed inoltre nella mia buca ed in quella di tanti altri candiolesi non è arrivato un bel niente.


Su quanto accaduto la direttrice responsabile della testata, la dott.ssa (così si firma) Tatiana Fontana ha detto “Noi affidiamo la stampa ad un'agenzia, che a sua volta affida la distribuzione ad un'altra ditta”.
E quindi ? È giusto che i commercianti e gli artigiani pagano per vedere la loro pubblicità impilata in pacchi sotto la pioggia a fare bella vista sotto un marciapiede ? Non ho parole. La dott.ssa Tatiana Fontana quale direttrice responsabile della testata cosa aspetta a denunciare la ditta UP Communication per il grave danno creato a chi ha pagato per la pubblicità ? La dott.ssa Tatiana Fontana ha lavorato attivamente a fianco dell'attuale Sindaco durante la campagna elettorale del 2009. Nel 2010 ha poi avuto un incarico per un anno a 800 euro per la "stesura testi, ideazione e realizzazione del giornalino comunale" con determina n. 385 del 15 dicembre 2010. Candiolo, con le dovute proporzioni, è come Torino, come la Provincia e come la Regione. Le liste partitiche di qualunque colore esse siano, quando vincono le elezione, creano tantissime opportunità di lavoro più o meno necessarie per i proprio supporter.
Ai commercianti e agli artigiani che hanno pagato la pubblicità confermo la mia disponibilità ad "incazzarmi" insieme a loro. Loro non sono evidentemente supporter e quindi possono sprecare i loro soldi.


Ma chi è UP Communication Srl  di Nichelino ?.
La maggioranza aveva affidato alla ditta UP Communication Srl la creazione, impaginazione, stampa e distribuzione di 1300 copie dei giornalino. L'affidamento era avvenuto senza ricorrere a richiesta di offerta a più ditte. La determina di incarico (n. 133 del 10 maggio 2011) riporta che “l'affidamento alla ditta UP Communication Srl è stato dato perchè era stata individuata nel precedente incarico avendo presentato il preventivo più conveniente (determina n. 379 del 13 dicembre 2010)”.
Poiché erano cambiate rispetto al precedente incarico, le pagine pubblicitarie (4 anziché 3) e l'accordo di 2 anni (per 4 numeri anziché 1), era opportuno richiedere nuove offerte.


La mancanza di controllo è all'origine di quanto accaduto. Nella delibera di affidamento non si parla di subappalto che invece andrebbe segnalato ed inoltre mancano le regole di raccolta compreso il tetto massimo e le regole di distribuzione con consegna delle 1300 copie in Comune e non su una piazzola di scarico qualunque. Un vero Sindaco (e non la dott.ssa Tatiana Fontana) a salvaguardia dei propri commercianti e dei propri cittadini ha il dovere di fare questi controlli. Appunto un vero Sindaco !.

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