domenica 3 febbraio 2013

Rimozione amianto scuola media: parlare tanto per parlare a cura di Molino ed Osella

I lavori di rifacimento del tetto della scuola media stanno creando tantissimi problemi a chi la scuola media la frequenta tutti i giorni per studio e per lavoro. Rimuovere pannelli con fibre di amianto non è uno scherzo.


Bisogna programmare con cura e seguire i lavori con scrupolo ed attenzione applicando le penali quando le Ditte per superficialità o incompetenza non rispettano modi e tempi.

A Candiolo i lavori sono stati fatti nei tempi previsti e con l’attenzione dovuta ?

Non voglio fare la storia di questo progetto ma solo ricordare che la prima deliberazione con oggetto “Esame del progetto preliminare per la rimozione e bonifica dell’amianto della copertura della scuola media di via Vinovo e realizzazione impianto fotovoltaico” è del 22 settembre 2010. Poi il 25 marzo 2011 con determinazione del responsabile di procedimento venivano approvati bando di gara, disciplinare, capitolato “per la progettazione definitiva ed esecutiva nonché per la realizzazione dei lavori per il rifacimento della copertura della scuola media e la fornitura e posa in opera di un impianto fotovoltaico, di tipo architettonicamente integrato”.

Di solito è buona pratica non affidare a chi realizza un’opera, anche la progettazione definitiva ed esecutiva ! forse queste decisioni sono la conseguenza di una forte voglia di stupire o forse ci sono altre motivi che mi sfuggono.

Non entro nel merito del contenuto degli atti di gara perché ci sarebbe molto da scrivere ( magari prossimamente lo farò), voglio solo segnalare come, forse per stupire oltre l’immaginazione, sono stati disattesi i tempi di realizzazione da parte della Ditta a cui è stata assegnata una commessa di quasi 500 mila euro.

La responsabilità del ritardo, a mio parere, non va imputato solo alla Ditta, ma a chi ha scritto il capitolato senza penali, a chi del Comune di Candiolo doveva controllare i progetti e seguire i lavori e non l’ha fatto.

Di contro il Sindaco Molino, l’Assessore Osella ed il consigliere Aliberti, parlano, parlano, parlano ... promettono, promettano, promettono ... assicurano, assicurano, assicurano ... di cosa parlano, cosa promettono e cosa assicurano è un mistero.

Parlano da esperti di rimozione e bonifica dell’amianto, promettano la conclusione dei lavori prima del 7 gennaio 2013, poi del 31 gennaio 2013, assicurano che non si sono pericoli. Si scusano solo perché l’informazione è stata forse limitata, però assicurano che è tutto sotto controllo e che i lavori si concluderanno il 31 gennaio 2013. Avete letto bene: per l’Assessore Osella, oggi 3 febbraio sono già stati installati i pannelli fotovoltaici, sono già stati tolti i ponteggi e si produce già energia !. Per l’Assessore Osella lunedì 5 febbraio gli alunni e gli insegnanti della scuola media possono brindare !.

Purtroppo non è così. Per non esserci pericolo bisognava fare i lavori quando la scuola era chiusa. Viceversa se i lavori si fanno durante le lezioni con i ragazzi e gli insegnanti dentro le aule secondo me qualche pericolo resta. Non è sufficiente fare i lavori di rimozione di lastre in fibrocemento contenente amianto il sabato e la domenica. Non è sufficiente assicurare dall'aula del Consiglio Comunale che durante la rimozione delle lastre in fibrocemento nessuna lastra fosse rotta e quindi nelle condizioni di rilasciare fibre pericolose per la salute. Non è sufficiente dire che l'ASL al momento del soprallugo il 18 gennaio 2013 non ha trovato frammenti di materiale contenente amianto.

Il 18 gennaio 2013 era un venerdì, la rimozione dell'amianto dovrebbe essere avvenuta l'11, 12 e 13 gennaio 2013, quindi i giorni pericolosi per alunni, insegnati e genitori erano il 14, 15, 16 e 17 gennaio 2013. Ossia i giorni successivi alla rimozione. In quei giorni non esiste certezza che non c'erano frammaenti di materiale contenente amianto perchè la verifica dell'ASL è stata fatta 4 giorni dopo. E’ anche forte il dubbio che l’ASL fosse stata avvertita dei lavori dopo che l’amianto era stato rimosso e non prima come dovrebbe essere.

I genitori non sono degli incompetenti e nemmeno dei rompiscatole, se hanno segnalato dei pericoli eviterei di dargli torto a priori, piuttosto sarebbe stato meglio che Sindaco, Assessore e Consigliere in difesa dei propri cittadini, avessero sollecitato la Ditta a fare i lavori durante le vacanze di Natale 2012.

I lavori dovevano essere finiti il 6 gennaio 2013. Ed un sopralluogo della ASL doveva essere fatto il 6 gennaio 2013 per assicurare a genitori ed alunni che non c'erano pericoli.

Ed invece ci vorrà ancora tutto il mese di febbraio 2013 perché tutto sia finito.

Cari candiolesi questa è la maggioranza che avete votato. Con le parole vi hanno rifilato un programma irrealizzabile e con le parole continuano a pontificare quello che non c’è.

Di seguito quanto riferito in Consiglio Comunale dall’assessore Osella il 24 gennaio 2013: “ ...i lavori sono quasi ultimati rimane una piccola parte di bonifica nella parte dell’aula professori e nella parte adiacente la palestra e tempo permettendo dovrebbero terminare entro domenica 27 gennaio. Gli unici lavori effettuati durante l’orario scolastico sono stati il montaggio delle falde dove verrà agganciato il pannello fotovoltaico e corrisponde al crono programma inviato all’ASL e alla Scuola.

Dà quindi lettura del verbale di sopralluogo dell’ASL del 18.1.2013 che riscontra la regolarità del cantiere, la mancanza di frammenti di materiale contenente amianto ed il rispetto del piano di lavoro e del cronoprogramma; nel verbale è dato atto che la ditta ha effettuato due campionamenti dell’aria il 28.12.2012 e 13.1.2012 trasmettendo i rapporti di prova all’ASL e al Comune che riportano valori di assenza di fibre/cm cubo. Riferisce quindi che i lavori alla scuola dovrebbero terminare il 31.1.2013.

Come dire: una sola cosa forse riescono a fare dal loro mega programma, impossibile farla come sarebbe stato giusto farla.

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