L'intelligenza, l'altruismo, la correttezza e la serietà non sono in “quelli”.
Dal governo centrali ai governi locali i disastri di questo modo di fare e di scegliere sono evidenti. Tanto evidenti che adesso gli stessi che i disastri li hanno provocato ci chiedono di aiutarli perchè loro non hanno nessuna colpa. Ed hanno ragione perchè li abbiamo votato proprio noi. Perchè siamo stati noi a cercarli, a costruirli ed a mantenerli.
A Candiolo è la stessa cosa. Da anni governa la politica della piazza. E non la piazza intesa come luogo di ritrovo e di consenso ma semplicemente come luogo di passaggio per andare al bar o portare a passeggio il cane. I cittadini che lavorano in piazza ci stanno poco, la sera sono stanchi e di ciò che succede attorno a loro lo vedono la mattina successiva attraversando il paese in macchina. Ma allora come fanno a scegliere il Sindaco ? Mistero. Per rispetto all'intelligenza di tutti credo che se questi cittadini avessero realmente conosciuto i “quelli” che a Candiolo passeggiano per la piazza da soli, con il codazzo o con il cane non li avrebbero votato. Ed ecco l'errore: votiamo l'amico, il parente e peggio ancora il partito senza conoscere nessuno.
Ed ecco le piazze parcheggio, il centro d'incontro cadente, l'oratorio tra le case, le strade gruviara, le recinzioni a filo strada, la variante al piano regolatore nel poco verde urbano, i lampioni cadenti, i viaggi di missione, le piste ciclabili disegnate su un foglio di carta nera e tante schifezze ancora. Ed ecco tante parole in libertà, senza nessun filo conduttore, come in occasione dell'ultimo Consiglio Comunale. Ma ogni giorno c'è sempre un novità.
Sono terrorizzato al pensiero che arriveranno nuove tasse che limiteranno la nostra libertà, andremo meno in pizzeria, compreremo meno vestiti, rinunceremo al gelato. Dove andranno questi soldi ?. Il governo nazionale è cambiato, i “quelli” sono diversi, è obbligatorio avere fiducia. A Candiolo sono sempre “quelli”. Le schifezze continueranno, la nullità la farà da padrona, la disaffezione ed il disinteresse cresceranno ogni giorno. Ieri 25 novembre, ordine del giorno con solo due punti in discussione: una nuova opera in beneficenza internazionale con viaggio di “verifica andamento” da parte di un paio della maggioranza ed una variazione di bilancio. Tra il pubblico sei persone. I Candiolesi siamo circa 5.500. Così non costruiamo il futuro dei nostri figli.
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