giovedì 7 luglio 2011

Una storia su cui riflettere

La storia che vi racconto ha come protagonista un nostro concittadino molto noto in paese. In questo caso si tratta di un protagonista per caso. Faccio riferimento a lui solo per descrivere un cattivo uso, non per colpa sua ovviamente, della pubblica amministrazione centrale e locale. A livello nazionale si fanno delle leggi, ma anche a livello regionale, provinciale e comunale. Anche Candiolo nel suo piccolo fa le sue.



Ma chi conosce queste leggi ? Chi ha tempo per leggerle tutte ? In modo istintivo penso ai dirigenti ed agli impiegati degli stessi Enti Pubblici (Stato, Regioni, Province, Comuni) perchè leggere, comprendere ed applicare le leggi è il loro mestiere. Poi penso anche ai politici che governano (maggioranza) siano essi a livello statale che a livello comunale. Il loro mestiere è pensare le leggi ma anche prendere conoscenza di quelle in vigore per assicurarne la totale applicazione da parte di coloro che vivono nel contesto da loro amministrato.
Ed i cittadini ? Sono pochissimi quelli che riescono a seguire le tante disposizioni di legge che provengono da più parti. Tantissimi non sanno, vivono fidandosi delle capacità di comunicare ed informare di chi amministra. C'è mai stato a Candiolo, una o due volte l'anno un seminario sintetico sulle leggi nazionali, regionali e locali che potrebbero essere di interesse per i cittadini e per le imprese locali ?. Ovviamente no.
Le leggi sono rivolte a tutti e tutti dovrebbero conoscerle e poterne usufruire. Ma purtroppo non è così: chi conosce tiene la conoscenza per sé e chi non conosce non usufruisce di quanto legiferato creando di fatto un sistema disuguale. Dovrebbe essere chi è stato chiamato dai cittadini ad governare (maggioranza) a farsi carico del trasferimento di conoscenza. Dovrebbe essere !.
Il nostro Sindaco a tempo pieno ed i nostri tantissimi assessori che il nostro Comune si pregia di avere (sei in un ente dove già quattro sarebbero tanti) hanno in agenda incontri al centro di incontro o nei singoli quartieri per spiegare le legge nazionali e le delibere comunali ? Ovviamente no. Eppure durante la campagna elettorale sono venuti a trovarvi nei quartieri quindi sanno come si fa. Ma si sa le cose si fanno se si vogliono fare.
Avete mai visto qualcuno dei 6 responsabili di procedimento (sei avete capito bene per un ente dove già tre sarebbero tanti), che percepiscono una indennità di funzione annuale di oltre 10.000 euro, presentare pubblicamente, in riferimento alla loro funzione, una legge o un loro provvedimento ? Ovviamente no. Eppure percepiscono annualmente quanto un dirigente di una azienda privata. Ma la responsabilità in questo caso della numerosità e della staticità, non è dei responsabili dei Servizi Comunali ma da chi li ha nominati (il Sindaco).
Eppure tra le tante leggi nazionali ed i tanti provvedimenti locali ci sono anche dei finanziamenti che potrebbero essere di interesse a molti cittadini. Solo che bisogna saperlo.
Un esempio è la legge del 9 gennaio 1989 con oggetto: “Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati”. In pratica con questa legge il Ministero dei Lavori Pubblici dal 1989 ha istituito un fondo speciale per l'eliminazione ed il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati. Il fondo viene poi annualmente ripartito tra le regioni richiedenti in proporzione ai bisogni segnalati dalle regioni stesse. Non so quanti Candiolesi sono a conoscenza di questa possibilità a fondo perduto. Nel periodo in cui io ero assessore (1994-1999) con gli altri componenti della Giunta Comunale avevamo informato i Cittadini con un volantino porta a porta. E dopo ? I Cittadini sono stati costantemente informati ?. Non lo so.
Certo qualcuno degli impiegati comunali conosceva la legge ed infatti il padre del comandante dei vigili di Candiolo nel 2008 aveva fatto la richiesta. La domanda è stata accolta ed ora nel 2011 gli eredi del richiedente, nel frattempo mancato, hanno ricevuto la somma di oltre 12.000,00 euro per i lavori svolti per nel 2009 (Determina n.139 dell'11 maggio 2011).
Gli altri candiolesi sono stati sempre a conoscenza di questa opportunità ?. Francamente non lo so e ne dubito fortemente. Segnatevi la legge se pensate che possa servirvi non aspettate che qualcuno della maggioranza attuale o i funzionari comunali vi spieghi qualcosa.
Due volte l'anno questa maggioranza vi racconta cosa fa (niente) in un giornalino freddo, inconsistente ed incompleto quasi a sottolineare quanto sprecati sono i circa 5.000 euro al mese che i Candiolesi spendono per gli stipendi del Sindaco e dei sei Assessori.
Personalmente non mi conforta leggere che sono stati fatti i marciapiedi di via Trento quando tutta Candiolo è una gruviera. Credo che sarebbe molto più utile sapere, anche, che cosa prevedono in positivo ed in negativo le varie leggi nazionali e regionali che hanno diretta incidenza con la nostra vita sociale, vedi appunto la legge che ho sopra menzionato o il piano casa o il regolamento energetico o il nuovo contratto Regione-Trenitalia 2011-2016 o i bandi per l'agricoltura o il piano per la competitività 2011-2016 per le imprese o la manovra finanziaria 2011, oppure tanto altro ancora di necessario ed utile.

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