giovedì 15 dicembre 2011

Secondo binario Torino-Pinerolo, sottopassi cancellati, assemblea pubblica, tempo per osservazioni finito, la maggioranza che dorme !!

Lunedì 12 dicembre 2011 si è riunito il Comitato per il sottopasso. All'incontro con il Sindaco Molino, l'Assessore Melino e il Consigliere Battaglia hanno partecipato per la minoranza i Consiglieri Rolle e Demichelis.
La Ferrovia (RTI) ha comunicato il 24 ottobre 2011 agli Enti interessati, tra cui Candiolo, il progetto predisposto per il secondo binario della Torino-Pinerolo

Il progetto però non è stato presentato al Comitato perchè “su CD !”. Dalla data del 24 ottobre 2011 decorrono i 60 giorni per le osservazioni. Il 30 novembre 2011, ossia dopo 30 giorni dalla data di presentazione del progetto, c'è stata la riunione della Conferenza dei Servizi con gli enti interessati a cui ha partecipato qualcuno della maggioranza. Per dire cosa ?.

La maggioranza dice che il progetto, oltre al secondo binario, prevede;
  • la chiusura del passaggio a livello di via Orbassano e di via Europa;
  • un sottopasso pedonale in via Orbassano ed uno in via Leoncavallo;
  • un sottopasso per veicoli in via Europa;
  • un ulteriore binario nei pressi della stazione VOLUTO dalle Ferrovie. Per la costruzione di questo binario DOVREBBE quindi essere espropriata via Altinetti.
PAZZESCO e VERGOGNOSO perchè conferma la divisione in due di Candiolo e perchè allontana il centro del paese a chi abita oltre la ferrovia. L'unico modo per raggiungere la Chiesa, la posta, il Comune, i bar, le panetterie è percorrere 2 km. circa in macchina o attraversare un unico sottopasso pericoloso di sera e di notte come la storia dei sottopassi insegna.

Mercoledì 14 dicembre c'è stato un sopralluogo da parte delle Ferrovie. La loro versione è risultata completamente diversa rispetto a quella della maggioranza. La riunione con il Comitato per la ferrovia è stata convocata per il 12 dicembre (perchè 50 giorni di attesa per un argomento così importante ? perchè non è stata convocata una riunione del Comitato ed una assemblea pubblica prima della Conferenza dei Servizi ?. Le eventuali osservazioni al progetto sono possibili entro il 24 dicembre 2011. Ma come possono i Cittadini fare osservazioni se non è consultabile il progetto? Ma perchè la maggioranza ha tenuto segretata l'informazione ?.
MISTERO.

Dice la Ferrovia che oltre al secondo binario è previsto:
  • la chiusura del passaggio a livello di via Orbassano e di via Europa;
  • un sottopasso pedonale in via Leoncavallo (quello di via Orbassano è stato considerato non utile da parte della maggioranza e non sarebbe presente nel progetto);
  • un sottopasso per veicoli in via Europa;
  • un ulteriore binario nei pressi della stazione VOLUTO da Comune molto probabilmente per consentire alla Ditta Ambrogio di continuare a formare il treno. La Ditta Ambrogio potrebbe chiedere un nuovo binario nel verso da Candiolo al Dega e quindi in senso opposto a via Altinetti che in questo caso non sarebbe toccata da alcun esproprio. Certo in questo caso dovrebbe essere la Ditta Ambrogio a pagare l'esproprio e la messa in esercizio del binario necessario per la formazione del treno.
Cosa fa ora la maggioranza ? Prova a coinvolgere i Cittadini "abitanti nella zona della ferrovia" e lo farà in una assemblea il 21 dicembre alle ore 21 per illustrare il progetto con le problematiche e le relative richieste di modifica che verranno proposte. La data ultima per presentare le osservazioni è il 24 dicembre, quindi il tempo utile per proporre richiesta di modifiche è di solo due giorni ! in pratica il tempo per non fare niente anche a chi invece vorrebbe fare.

Premettendo che il problema della Ferrovia è un problema di tutti i Cittadini candiolesi e non soltanto degli "abitanti nella zona della ferrovia", non è accettabile da nessun candiolese la divisione in due del paese. Nella variante al Piano Regolatore del 1998 era stato previsto un sottopasso automobilistico in via Leoncavallo, un sottopasso pedonale in via Orbassano ed un sottopasso automobilistico in via Europa. Questa è una condizione minima da cui non bisogna retrocedere, ricordando che comunque questa soluzione cancellerebbe ogni possibilità di collegamento con pista ciclabile da una parte all'altra del paese.

Nel 1998 era stato considerato tecnicamente impossibile fare un sottopasso automobilistico in via Orbassano. Sarebbe interessante rifare una nuova verifica, anche con una sola corsia alternata, aggiungendo poi il sovrappasso ciclopedonale in via Leoncavallo con rampa di accesso senza scale ed un sottopasso automobilistico in via Europa.

Se il sottopasso in via Orbassano fosse irrealizzabile una alternativa accettabile è il sottopasso pedonale in via Orbassano, il sovrappasso automobilistico con una corsia ciclopedonale in via Leoncavallo ed il sottopasso in via Europa.

Attenzione a non permettere a questa maggioranza di fare danni irreparabili come sta purtroppo facendo giornalmente.

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