mercoledì 6 giugno 2012

Inizia la svendita dei beni comunali anche a Candiolo

Nel corso del Consiglio Comunale del 21 maggio è stata discussa una proposta di delibera con oggetto “ La concessione in diritto di superficie coperture di immobili di proprietà comunale per realizzazione impianti fotovoltaici”. La maggioranza da due anni si occupa

del  tetto della scuola media di via Vinovo (faceva parte del interventi previsti nel piano annuale 2010 delle opere pubbliche !). Il primo provvedimento risale a  settembre 2010 quando la Giunta Comunale approvava il progetto per la rimozione e bonifica dell’amianto dalla copertura della scuola media e realizzazione di un impianto fotovoltaico per un importo complessivo di € 410.000,00 di cui € 200.000,00 quale eventuale contributo Regionale di cui al Bando Edilizia Scolastica.
Curiosamente questo progetto in questa fase prevedeva la rimozione dell’amianto sulla scuola media ed anche sulla palestra. La palestra costruita nel 1995 (quando ero Assessore con Sindaco Bettassa) NON ha amianto. Il perché di questo grossolano errore è un mistero a cui la maggioranza, su precisa richiesta della minoranza (Rollè), non ha mai risposto con chiarezza. La successiva procedura aperta per l’appalto dei lavori di bonifica dell’amianto e della fornitura e installazione di impianto fotovoltaico, pubblicata in data 30 marzo 2011, andò deserta (si dice perché il tempo per presentare un’offerta stranamente (o erroneamente) era troppo ridotto (30 gg)).
Poi altre delibere per l’adeguamento del progetto preliminare al codice degli appalti di aprile 2006 (DL 206) a seguito dell’uscita del regolamento di ottobre 2010 (DPR 207). Anche in questo caso non si comprende perché questo adeguamento non sia stato fatto prima della procedura di gara (30 marzo 2011) visto che il regolamento è di ottobre  2010 ed il codice degli appalti di aprile 2006 !.

Intanto la Regione a gennaio 2012 comunicava di non concedere il contributo di € 200.000,00. La concessione dei contributi non è mai scontata, però ricordo sempre in campagna elettorale che l’attuale maggioranza diceva di avere grandi contatti politici ed esperienza nelle pratiche di palazzo che la mia lista non aveva. I grandi contatti politici e l’esperienza di palazzo fino ad oggi non hanno prodotto niente. Erano tutte chiacchiere a cui purtroppo troppi candiolesi hanno creduto. I contatti politici e l’esperienza di palazzo sono conseguenze di capacità che forse nessuno dell’attuale maggioranza possiede.

A questo punto la maggioranza ha spostato la realizzazione dell’opera nel programma
lavori pubblici 2012 con forma di finanziamento diverso da quello prospettato precedentemente. L’idea è “ la concessione del diritto di superficie del tetto della scuola media ai fini della realizzazione di impianti fotovoltaici sui tetti di proprietà comunale, senza spese per l’Amministrazione Comunale” (non ho sbagliato a scrivere ma ho riportato la frase come scritta nella proposta di delibera).

Nella proposta è scritto inoltre che:
“ i  fabbricati in cui si intende concedere il diritto di superficie sono :
  • Copertura della scuola media di via Vinovo;
  • Copertura del Bocciodromo comunale di Via Roma n°12.
Ritenuto opportuno, nell'ambito di una politica di  rispetto dell’ambiente e del risparmio
energetico, dotare altri immobili di proprietà comunale di impianti fotovoltaici prevedendo quindi 
che  il corrispettivo della suddetta concessione possa quantificarsi in 
  • fornitura e posa in opera di n°03 impianti fotovoltaici da realizzarsi a cura e spesa della ditta interessata aggiudicataria della presente, della potenza pari o superiore al 10% (dieci percento) della potenza realizzata sui tetti di cui al procedimento per la concessione in diritto di superficie (stimata in 500 Kw);
Gli impianti di cui sopra si intendono da consegnarsi completi di accettazione della pratica di
contributo Conto Energia da parte del gestore Servizi Elettrici(G.S.E.) che rientrerà nell’esclusiva
proprietà del Comune di Candiolo, che potrà altresì usufruire direttamente degli incentivi del
Decreto.

Visto che l’indagine di mercato ha prodotto esito positivo in quanto sono pervenute due adesioni
da parte di ditte interessate alla gara. 
 
Il progetto che sarà predisposto dalla ditta aggiudicataria dovrà essere approvato dall’Amministrazione comunale con deliberazione di Giunta Comunale”.

L’idea potrebbe essere buona ma sono moltissime le domande a cui la maggioranza non ha risposto.
Anzitutto quanti anni dovrebbe durare la concessione ?. L’assessore Osella ed il Sindaco hanno parlato di 20 anni. In pratica il Comune di Candiolo rinuncerà per 20 anni alla produzione di energia !
I fabbricati su cui si intende concedere il diritto di superficie sono solo due, perché allora nella proposta di delibera si fa riferimento a “tetti di proprietà comunale” come se i tetti da concedere in diritto di superficie fossero in realta più di due.
Che tipo di gara intende fare la maggioranza ?  all'indagine di mercato hanno risposto due ditte, ovviamente la gara non potrà essere indirizzata solo a queste !.
Chi predispone il capitolato tecnico ? per il bene dei candiolese ed alla luce dei gravi danni causati dalla cattiva costruzione delle coperture nei paesi colpiti dal recentissimo terremoto, è opportuno assicurarsi che le coperture delle strutture pubbliche siano fatte nella massima sicurezza e nel massimo rispetto per l’ambiente ed il benessere di chi le strutture le usa. In questo senso il capitolato con espresse le modalità ed i materiali con cui fare la copertura deve essere fatta di funzionari dell’Ufficio Tecnico del nostro Comune.
Quali sono i criteri con cui verranno valutati i fornitori che risponderanno alla gara ?.

L’esposizione dell’assessore Osella e le successive integrazione del Sindaco non hanno risposto a nessuna delle domande fatte. Vincolare per 20 anni l'uso di un bene del Comune meritava forse maggiore atenzione ed approfondimento. Questo è il motivo della mia astensione.

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