martedì 10 gennaio 2012

Raddoppio linea ferroviaria Torino Pinerolo: le superficiali e dannose osservazioni presentate dal Sindaco alla Regione Piemonte

Il progetto proposto da ITALFERR S.p.A è stato messo a disposizione degli Enti interessati, tra cui Candiolo, il 24 ottobre e poi presentato agli stessi il 30 novembre 2011. Come minoranza siamo venuti a conoscenza dei contenuti del progetto il 12 dicembre 2011. 

Ed i Cittadini ? Sono stati coinvolti grazie al comitato spontaneo “Nessuno tocchi Candiolo” ed il 21 dicembre 2011 nel corso di una assemblea pubblica (in pratica a tre giorni dalla scadenza della presentazioni delle possibili osservazioni).
Dove erano il Sindaco (Costanzo e vicesindaco Molino) e la Giunta Comunale nelle fasi di sopralluogo, studio e predisposizione del progetto ?.
Perchè a febbraio e giugno del 2007 il tecnico del Comune di Candiolo, nella fase di progettazione preliminare aveva chiesto quale osservazioni “solo” il sottopasso ciclo pedonale in via Orbassano ed il sottopasso pedonale nell'area retrostante la scuola materna ?
Ed il sottopasso veicolare di via Leoncavallo perchè era stata cancellato ? Perchè mentre il Sindaco di Nichelino trattava l'interramento della ferrovia per oltre tre km il nostro Sindaco accettava la chiusura del passaggio a livello di via Orbassano incurante del danno che provocava a tutto il paese nel presente e nel futuro ?.
Perchè non richiedere anche per Candiolo l'interramento della Stazione anziché giocare sulla posizione del sottopasso di via Leoncavallo ? Costanzo e Molino sono stati confermati in maggioranza nel 2009 dal 45% di candiolesi ed in coerenza con quanto fatto prima hanno continuato a non fare niente anche nel 2010 e nel 2011. Ma anche negli anni tra il 1999 e 2007.
Adesso fanno finta di non saperne niente e chiedono ai Cittadini di sdraiarsi sulla ferrovia. Ed i partiti che sostenevano prima Costanzo ed adesso Molino cosa fanno ? e gli agganci politici in Provincia ed in Regione di cui facevano vanto dove sono ?.
Come è possibile che il Sindaco non si sia mai domandato come sono le barriere di tre metri di pannelli fonoassorbenti ? Non vogliamo davanti alle nostre case un muro lungo 1 km ed alto tre metri di pannelli fonoassorbenti che dopo un anno saranno ancora più sporchi di quelli delle autostrade !!.
Come è possibile che Sindaco di Nichelino chiedeva ed otteneva l'interramento di oltre tre Km di ferrovia, quello di Candiolo per disinteresse e superficialità accettava la divisione del paese in due, con un solo sottopasso pedonale come collegamento (pericoloso di notte come ogni sottopasso).
Come è possibile che le osservazioni che il Sindaco ha inviato alla Regioni Piemonte confermano il progetto di separazione del paese, con muro fonoassorbente compreso, chiedendo solo di eliminare il terzo binario adiacente a via Altinetti e di riposizionarlo verso il Dega ?.
Ed i privati che rischiano di subire l'espropriazione di parte della loro proprietà ? Ed i cittadini che saranno completamente scollegati dai servizi locali (scuole, negozi, farmacia, medici, municipio, ecc) ?. Nessun cenno !.
Perchè nessuno di chi ha governato Candiolo in questi ultimi 12 anni ha chiesto l'interramento per ALMENO UN (1) km a Candiolo ?.
Non è un problema di politica di destra, di centro o di sinistra (anche in considerazione dell'inesistenza di una politica partitica a Candiolo) ma solo di autorevolezza e capacità di trasformare le idea progettuali in opportunità. La maggioranza che governa da 12 anni a Candiolo non ha queste caratteristiche.
Alla piazza parcheggio, al Centro d'Incontro cadente, all'Oratorio tra le case non possiamo aggiungere la ferrovia a dividere il paese ed a togliere ogni possibilità di crescita e sviluppo.


A CANDIOLO LA LINEA FERROVIARIA DEVE ESSERE INTERRATA E COPERTA !!


chiediamolo anche alle persone a cui abbiamo dato la preferenza alle elezioni provinciali e regionali. Abbiamo bisogno del sostegno di chi amministra in Provincia o in Regione. Se il nostro voto è stato ben dato la persona che abbiamo votato sarà bel felice di aiutarci.
Mettiamo in campo le nostre forze. Creiamo il consenso. Siamo noi Candiolesi che DOBBIAMO pensare al futuro del nostro paese e delle nostre famiglie.
Non possiamo permettere ad una maggioranza senza idee di rovinare completamente Candiolo.
Di seguito, per Vostra valutazione riporto le Osservazioni alla proposta progettuale delle Ferrovie come presentate dalla maggioranza a firma del Sindaco Molino.








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