lunedì 5 marzo 2012

La vera storia del raddoppio della Torino Pinerolo e la grande dormita dei Sindaci Molino e Costanzo

In allegato è riportato un documento della Regione Piemonte con indicato lo stato attuale del progetto di raddoppio della linea ferroviaria Torino - Pinerolo, con interramento a Nichelino. Il progetto definitivo è stato consegnato da RFI alla Regione Piemonte il 25 ottobre 2011. Si prevede la conclusione della fase di valutazione di impatto ambientale (VIA) e la successiva approvazione in Conferenza di Servizi (CdS) entro maggio 2012. L'inizio del lavori è previsto per fine 2012 e la conclusione entro il 2016 - 2017.

Tutto questo in contrasto con quanto dichiarato nelle varie riunioni, assemblee pubbliche e consigli comunali dal nostro Sindaco e da tutta la maggioranza, secondo i quali "non c'è nessun problema" il progetto non si farà mai perchè mancano i soldi.

Nella realtà invece su una spesa prevista di € 366.800.000, è prevista già la copertura del 55,8% pari ad € 204.500.000 (€ 16.000.000 da Regione Piemonte, € 153.500.000 dallo Stato ed € 35.000.000 da parte del Comune di Nichelino per l'interramento nel suo territorio). 

E Candiolo ? Il nostro Sindaco dice di essere venuto a conoscenza del progetto solo il 25 ottobre 2011. Delle due l'una o il nostro Sindaco con tutta la sua squadra dormono oppure sanno tutto e per qualche oscuro motivo fingono di non sapere. In tutte e due casi rinnovo il mio invito al Sindaco ed a tutta la maggioranza di dimettersi. Chiedo a tutti i Candiolesi di fare la stessa richiesta. Non ci hanno mai rappresentato ed hanno permesso che tutta la comunità venisse presa in giro.

Molino come Costanzo dal 2000 non si sono mai occupati di una delle problematiche più importanti per la nostra comunità. Dal documento allegato (che tutti potete leggere e scaricare - compresi il Sindaco e tutta la maggioranza visto che sono i più assidui lettori del mio blog - a questo indirizzo: http://www.regione.piemonte.it/trasporti/osservatorio/dwd/f10.pdf) risulta che:
- 09/10/2000: è la data di avvio dell'idea progettuale come indicato nella L. 285/2000 "Interventi per i Giochi Olimpici invernali Torino 2006" dove è previsto il finanziamento del progetto preliminare del raddoppio della linea (escluso l'interramento a Nichelino) in quanto opera connessa alle Olimpiadi TO 2006;
- nel 2005 RFI con finanziamento relativo alle opere connesse alle Olimpiadi To 2006, ha eseguito il progetto preliminare del raddoppio della linea che non prevedeva l'interramento in corrispondenza del Comune di Nichelino;
- 30/11/2007: I° Atto integrativo all'Accordo di Programma Quadro sottoscritto tra Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero delle Infrastrutture, Regione Piemonte, Città di Torino, RFI S.p.A. e G.T.T: S.p.A. per la progettazione preliminare dell'interamento della linea ferroviaria Torino - Pinerolo nel Comune di Nichelino e per la progettazione definitiva del raddoppio dell'intera linea ferroviaria Torino - Pinerolo compreso l'interramento nel Comune di Nichelino (costo 4,5M€ di cui 1M€ a carico della Regione Piemonte).
(Evidentemente il Sindaco del Comune di Nichelino aveva fatto il suo dovere di Sindaco preoccupandosi per il suo territorio ed adoperandosi per fare un grande regalo politico ai suoi concittadini;
- 26/01/2009: la Regione Piemonte conclusa la verifica del progetto preliminare dell'intera tratta Torino-Pinerolo, comprensivo dell'interramento a Nichelino stabilisce che il progetto definitivo del raddoppio dovrà comprendere anche il citato interramento.

La descrizione tecnica alla base del progetto preliminare è la seguente: "si tratta del raddoppio con un binario in affiancamento della linea attualmente a semplice binario, lunga circa 30km. In corrispondenza di Nichelino è previsto un tratto in galleria, comprensivo della nuova stazione per risolvere le criticità urbane dell'interferenza tra la linea ferroviaria e le strade.
Il potenziamento prevede due fasi: la prima fase, considerata una priorità per il Sistema Ferroviario Metropolitano, contempla la tratta Sangone-None, con l'interramento della linea nel Comune di Nichelino; nella fase successiva si procederà con il secondo tratto None - Pinerolo. Con il raddoppio è prevista l'eliminazione di tutti i passaggi a livello lungo la linea".

- 05/06/2009: inizia la fase di progettazione definitiva, come peraltro risulta anche da un articolo dell'Eco del Chisone del 30 giugno 2009 in cui è chiaramente scritto che: è prevista la soppressione di 17 passaggi a livello in 9 comuni: Moncalieri, Nichelino (2), Vinovo, Candiolo (3), None (2), Airasca (3), Piscina (3), Frossasco e Pinerolo.

A novembre del 2010 anche il sottoscritto su questo blog scriveva: Si comincia sempre più a parlare dell'ammodernamento della ferrovia Torino-Pinerolo con doppi binari e tanto altro ancora. Ma anche con la prevista chiusura dei tre passaggi a livello di Candiolo. La maggioranza che governa Candiolo tace. Perchè non sa o perchè non sa cosa fare ?.

Gli unici a non sapere sono stati proprio i due Sindaci che hanno amministrato dal 2000 al 2011.
Mi dispiace per i Candiolesi. Molino come Costanzo lo ha scelto quasi la metà di Voi. Io vi assicuro di non averli mai votati e come chi non li ha votati sono incavolato, deluso ed incredulo nell'osservare tutti i danni che hanno fatto e continuano a fare.


 In un paio di circostanze ho sentito il Sindaco Molino affermare che lui è d'accordo al raddoppio purchè non cambia niente. Ma la chiusura di tre passaggio a livello, i treni ogni mezzora, panelli fono assorbenti a dividere Candiolo non sono niente !! ma questo Molino non lo capisce, anzi ringrazia chi afferma che pensare ad interrare a Candiolo è solo un "fantasioso".  Questo qualcuno (Presidente dell'Agenzia Mobilità Metropolitana Torinese) fa riferimento al sottoscritto ed alle osservazioni che con Marco Demichelis abbiamo fatto al progetto definitivo. Considero un complimento l'essere fantasioso. Anche il Sindaco di Nichelino è fantasioso ma lui ha avuto i voti dei suoi cittadini. Io invece siedo in minoranza ed assisto al degrado di Candiolo ed al suo imbruttirsi giorno dopo giorno. Probabilmente a quasi la metà dei candiolesi piace il brutto, peccato che ogni giorno i nostri immobili valgono sempre meno. Dal 2000 ad oggi: una piazza parcheggio, un oratorio tra le case e adesso un muro fonoassorbente a dividere il paese. Vergogna.

Cosa farò ? cercherò ancora di fare il mio dovere e di segnalare a chi potrebbe fare qualcosa per cambiare che cosa vuole dire per Candiolo un progetto di raddoppio senza interramento. Certo è sempre più difficile se il Sindaco Molino e la sua maggioranza continua ad affermare che per loro va bene la chiusura del tre passaggi a livello e la separazione in due del nostro paese.




Nessun commento:

Posta un commento