mercoledì 8 dicembre 2010

La minoranza (tutti compresi) vuole l'Oratorio

Dopo l'assemblea pubblica per pochi intimi dello scorso 24 novembre (vedi documento del 25/11/2010 su “Storie complicate”) in cui il Sindaco e l'Assessore all'Urbanistica ci hanno detto in sintesi che “la convenzione firmata da Don Carlo e protocollata in Comune l'11 novembre 2010 non è quella che avevano convenuto con la Parrocchia perchè presenta delle aggiunte da parte della Curia che risultano difficile accettare per il Comune”.

sabato 4 dicembre 2010

L'improvvisa (s)vendita di terreni agricoli di proprietà del Comune di Candiolo

Il Comune di Candiolo fino a qualche mese fa era proprietario di alcuni appezzamenti di terreni, con destinazione agricola in località Prato Fiorito, per un totale di 103.096 mq (oltre 10 ettari).
A febbraio 2010 questi terreni sono stati affittati con contratto triennale all'azienda Agricola F.lli Bertola.
Ernesto Bertola è stato Assessore dal 1995 al 1998 con Antonio Costanzo Sindaco (amministrazione di centro sinistra), poi durante le elezioni del 1999 è stato in lista con Pasqualino Schifano candidato Sindaco (lista di centro destra). Naturalmente cambiare idee è legittimo ed in politica una normalità. 

giovedì 25 novembre 2010

Il Protocollo di intesa tra Comune e Parrocchia per il nuovo Oratorio dal punto di vista della maggioranza

Mercoledì 24 novembre alle ore 21, la maggioranza ha incontrato i candiolesi ed ha raccontato a loro quale è lo stato della trattativa in corso con la Parrocchia per arrivare alla firma della convenzione con oggetto la ricollocazione dell'Oratorio nell'area ex-Ariagel. All'incontro erano presenti poco più di 20 persone. Un incontro di pari oggetto era stato convocato da don Carlo il 15 novembre in sala parrocchiale (vedi documento pubblicato il 16 novembre).

martedì 23 novembre 2010

Progetto Oratorio. In allegato il Protocollo di Intesa tra Parrocchia e Comune come sottoscritto dalla Curia

Lunedì 15 novembre nel salone della Casa parrocchiale don Carlo ci ha letto il Protocollo di Intesa concordato con il Comune come modificato dalla Curia. Alla presentazione c'era tutta la maggioranza, Sindaco ed assessori compresi. Per noi della minoranza è stata la prima occasione di leggere ed avere a disposizione una copia del protocollo di intesa. Ringrazio per questo don Carlo. Per merito di “radio piazza” so che da un anno e mezzo la Parrocchia ed il Comune si incontrano per trovare un accordo con obiettivo la ricollocazione del nuovo Oratorio all'interno dell'area ex-Ariagel.

Che Candiolo abbia bisogno di un Oratorio è un fatto noto a tutti.

Sono stato in maggioranza con il Sindaco Giovanna Bettassa dal 1994 al 1999, è già allora il problema di dove fare il nuovo Oratorio era molto sentito ma alcune resistenze interne alla maggioranza (di allora) ci avevano impedito di individuare un'area idonea. Racconto questo solo per dire che allora, come forse anche adesso, per la maggioranza di centro sinistra un Oratorio bello e funzionale non è mai una priorità, anzi quasi un disturbo al concetto di laicità.

martedì 16 novembre 2010

Osservazioni della minoranza sul protocollo di intesa firmato dalla Curia per il nuovo Oratorio


Il 15 novembre 2010 presso la sala parrocchiale, don Carlo ci ha presentato il protocollo di intesa che dopo lunghissima trattativa segreta con la maggioranza che governa è stato approvato dalla Curia e sottoscritto dallo stesso Don Carlo. Il protocollo di intesa come sottoscritto è stato consegnato al Comune sabato 13 novembre. Sarà adesso compito del Comune, se accetta le modifiche alla bozza concordata con la Parrocchia con le modifiche apportate dalla Curia, sottoporle all'attenzione del Consiglio Comunale. Al più presto sarà mio impegno pubblicare il testo del protocollo di intesa come firmato da don Carlo.

Come minoranza possiamo dire che adesso conosciamo il testo del protocollo di intesa. Portare dei contributi su un testo concordato ed approvato dalla Curia è praticamente impossibile. Ciò che possiamo fare è quello di evidenziare ciò che avremmo voluto fare se fossimo noi maggioranza, ciò che avremmo voluto suggerire e ciò che possiamo fare adesso.

venerdì 12 novembre 2010

Il Protocollo d'Intesa tra il Comune e la Parrocchia che forse un giorno leggeremo

Lo scorso martedì 9 novembre alle ore 18,30 il Sindaco di Candiolo Molino Valter ha invitato i capigruppo ad un incontro avente per oggetto “l'illustrazione del protocollo d'Intesa tra il Comune di Candiolo e la Parrocchia San Giovanni Battista, relativa alla permute di aree ai fini di procedere all'ampliamento della scuola d'infanzia ed alla ricollocazione dell'oratorio”. Alle riunione per la minoranza hanno partecipato i consiglieri di minoranza Rollè e Demichelis.

Naturalmente per noi della minoranza questa era considerata una riunione importante perchè finalmente ci venivano presentati i risultati di mesi di lavoro tra il Sindaco e l'assessore Melino in rappresentanza del Comune e Don Carlo con i componenti della commissione da lui stesso nominata per occuparsi del nuovo oratorio (Boccardo, Mussetto, Reale).

lunedì 25 ottobre 2010

Area ex-Ariagel: Qualcuno sapeva che c'erano degli appartamenti in convenzione a prezzo bloccato ?

Ho ricevuto questa mail:
“Vivo a Candiolo da cinque anni in un alloggio in affitto. Ho due figli piccoli ed un reddito familiare non altissimo, io sono operaio e mia moglie lavora saltuariamente. Gli appartamenti che si apprestavano a costruire vicino alla Stazione mi sembravano una buona occasione in considerazione del fatto che mi avevano detto in Comune che alcuni erano in convenzione e quindi ad un prezzo al metro quadro bloccato e molto conveniente. E cosi non appena ho visto il cartello di vendesi con indicato il numero di telefono a cui rivolgersi l'ho fatto subito. La risposta è stata: gli appartamenti con il prezzo bloccato sono già stati tutti prenotati. La domanda che le pongo è questa: ma c'è stato un bando di cui non mi sono accorto ? Ci sono stati dei manifesti che informavano i cittadini di questa opportunità ? Quelli che hanno prenotato sono candiolesi con difficoltà economiche ? Ha deciso chi amministra chi doveva prenotare ?. Grazie per l'attenzione."

La mia risposta:

sabato 23 ottobre 2010

Un esempio di Consiglio Comunale inutile

E' stato convocato per il 26 ottobre alle ore 21,00 presso la sala consiglio comunale di via Foscolo, 4 il Consiglio Comunale.

I punti all'ordine del giorno sono i seguenti:
  1. COMUNICAZIONI DEL SINDACO 
  2. APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA PRECEDENTE 
  3. APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA, PERIODO 01.01.2011/31.12.2015 
  4. CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE, ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DELL’IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA’, DEI DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI, DELLA TASSA OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE E RISCOSSIONE COATTIVA ENTRATE COMUNALI. INDIZIONE GARA. 
Considerando che il punto 3 era stato ritirato nel precedente Consiglio Comunale perchè incompleto, la convocazione di questo Consiglio Comunale pare suggerita da qualche scadenza mal programmata. Non ci stupiamo più di niente, è già successo in passato fare il Consiglio Comunale per un solo punto. Ogni Consiglio Comunale costa ai cittadini 10 gettoni di presenza di circa 19 euro lordo cadauno. Non è una grande spesa se necessaria, è invece uno spreco se si potrebbe evitare con una maggiore attenzione alle scadenze.

domenica 10 ottobre 2010

A proposito del nuovo Oratorio


La storia del nuovo Oratorio di Candiolo è lunga. Cercherò di raccontarla con qualche semplificazione. Non voglio richiamare i valori educativi e cristiani che le attività oratoriali trasmettono ad una comunità, mi limito a dire che quando ero ragazzo per me andare all'oratorio era vera gioia, la stessa che ho rivisto nei miei figli quando anche loro andavano all'oratorio vecchio e sofferente di Candiolo. Per una piccola comunità la presenza di un Oratorio attrezzato e funzionale è un elemento che evidenzia attenzione da parte di chi amministra verso i propri cittadini ed i giovani in particolare.

lunedì 4 ottobre 2010

Qualcuno ha notizie del Oratorio ?

Da qualche mese l'area ex Ariagel si sta colorando di cemento. Sono state abbattuti il vecchio cinema, la ciminiera ed anche una parte adiacente al vecchio Mulino. Ed il nuovo Oratorio di cui tanto ci aveva parlato l'attuale maggioranza in campagna elettorale ? Tutto tace. Ed il nostro amato Don Carlo ? Aspetta fiducioso.
Era previsto uno scambio di aree edificabili. Doveva essere scritta una convenzione tra il Comune e la Parrocchia. Al momento tutto sembra fermo alle intenzioni. Ed i ragazzi ? aspettano il nuovo Oratorio ed intanto continuano a giocare sulle rovine del vecchio sempre più vecchio e cadente. Come cittadino sono orgoglioso di tanto cambiamento a beneficio di tutta la comunità. Complimenti ad entrambi Parrocchia e Comune per la determinazione e per il rispetto delle promesse fatte.

giovedì 30 settembre 2010

Il passaggio a livello di via Orbassano

La convenzione che i politici che governato Candiolo da oltre 10 anni ci hanno presentato con vanto ed orgoglio non esiste.

Riassunto
Gli amministratori politici Candiolesi degli ultimi 12 anni ci hanno raccontato con vanto ed orgoglio dell'esistenza di un accordo (convenzione) con le Ferrovie dello Stato (ora RFI), la ditta di trasporti Ambrogio e il Comune di Candiolo per un sottopasso pedonale in via Orbassano. In effetti nel 1998 l'amministrazione con Sindaco Giovanna Bettassa aveva condotto una lunga trattativa con gli altri due soggetti per arrivare nello stesso anno ad una bozza definitiva. Nello stesso 1998 ed in previsione dell'imminente firma dell'accordo, il Comune di Candiolo aveva previsto in bilancio una spesa di circa 250 milioni di lire. Ancora qualche correzione nel 2001 e poi la conferma di accettazione da parte dei Comune di Candiolo e della ditta Ambrogio. E le RFI ?. Hanno tenuto l'accordo nel cassetto. Nessun amministratore politico di Candiolo, dal Sindaco Antonio Costanzo e all'attuale Sindaco Valter Molino, sempre presenti ad amministrare Candiolo in questi ultimi dieci anni, ha pensato di sollecitare un riscontro da parte di RFI. Per loro la convenzione era firmata e la costruzione del sottopasso imminente e sempre presente nei programmi elettorali pre-elezioni comunali del 2004 e del 2009. Evidentemente non sanno che una convenzione per essere valida necessità deve essere accettata e sottoscritta da tutte le parti coinvolte. Ora per le RFI non c'è alcun impegno da rispettare con il Comune di Candiolo e con la ditta Ambrogio: le loro previsioni sono adesso quelle di chiudere il passaggio a livello di via Orbassano e di via Europa e di partecipare alle spese per un sottopasso pedonale.