E' questo un documento atteso da tutti i cittadini di Candiolo, perchè Candiolo ha bisogno di un nuovo Oratorio da sempre. Il vecchio Oratorio di via Deledda era nato provvisorio e solo tanti genitori e tanti ragazzi volenterosi hanno permesso di renderlo agibile per svolgere le attività formative ed aggregative tipiche di un normale Oratorio.
Un Oratorio si può costruire in un'area di proprietà della Parrocchia resa edificabile dal Piano Regolatore comunale oppure su un'area di proprietà del Comune da destinare a servizi di pubblica utilità. In questo secondo caso l'area deve essere ceduta dal Comune alla Parrocchia. In ogni caso per costruire un Oratorio è necessaria la volontà politica della maggioranza che amministra. Nel nostro paesino la necessità di un nuovo Oratorio è un fatto condiviso da quasi tutti i cittadini, ma a determinare se questo nuovo Oratorio è funzionale e bello come tutti i cittadini auspicano sono solo gli undici consiglieri di maggioranza. Niente può fare la minoranza. Ogni loro suggerimento è frainteso ed ogni osservazione intesa come un ostacolo. A Candiolo persino il nostro Parroco, senza vincoli di partito e con un il solo obiettivo della condivisione massima da parte di tutti i cittadini, ha condotto per anni (sei) una trattativa riservatissima con il Sindaco, quasi la minoranza fosse il diavolo. La minoranza di Candiolo è fatta di candiolesi che amano questo paese quanto e forse di più di ogni altro. La pazienza con cui cerchiamo di evidenziare le incongruenze amministrative di questa maggioranza ne sono la prova. La minoranza a Candiolo rappresenta il 55% dei candiolesi e vuole il nuovo Oratorio come qualunque altro concittadino, ma hanno un pregio che chi non vede non riesce ad apprezzare: sognano un nuovo Oratorio bello. Purtroppo il Parroco ed il Sindaco hanno deciso di trattare l'Oratorio come se fosse un loro fatto privato dimenticando il loro ruolo pubblico. Commissione per l'Oratorio muta per volere del nostro Parroco, maggioranza mai coinvolgente, preoccupati tutti per ogni spiffero che involontariamente sfuggiva a chi non doveva parlare. Tutto questo per sei anni.
Poi una domenica mattina finalmente il Parroco dà la notizia. Non si tratta di un Papa nuovo ma di una accordo: " Amministrazione Comunale e Parrocchia hanno trovato l'intesa sul nuovo Oratorio". SBAGLIATO signor Parroco, questa è una grande bugia voluta e praticata da sei anni: l'intesa il Parroco l'ha trovata con la sola maggioranza. E' offensivo per chi vuole un Oratorio bello che "il Sindaco ed il Parroco hanno firmato un documento che soddisfa le esigenze dell'Amministrazione e quelle della Parrocchia". SBAGLIATO signor Parroco, il Sindaco ed il Parroco hanno firmato un documento che soddisfa le esigenze (che non conosco) della maggioranza e quelle del Parroco. Entrambi avete dimenticato che l'Oratorio serve a tutta la comunità. Mai la minoranza ha avuto il piacere di essere invitata, dal Sindaco di prima (Costanzo) e dal Sindaco di adesso (Molino), ad una riunione con Parrocchia e maggioranza dove poter portare il proprio contributo.
Un consigliere non approva un documento perchè se lo augura il Parroco. Un consigliere libero vota un documento se è convinto che le scelte operate siano le migliori. Ed io non ne sono convinto per i tanti motivi che ho già espresso e che ribadirò in CC il 30 marzo 2011. Un Oratorio dura più di 100 anni e Candiolo per i prossimi 100 anni avrà un brutto Oratorio regalo di un Sindaco e di un Parroco che insieme hanno preso una sbandata
Se l'esigenza di un nuovo Oratorio a Candiolo merita il voto, l'area scelta ed i vincoli che gravano su quell'area non possono essere da me votati. L'area è inadeguata nella forma e potrebbe essere un pericolo per chi la frequenterà. Per i prossimi cento anni Candiolo avrà un brutto Oratorio. Insieme Parroco e Sindaco siete responsabile di aver creato una dannosa bruttura per il paese.
Di seguito il protocollo di intesa che "soddisfa le esigenze della maggioranza e della Parrocchia".
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