domenica 5 febbraio 2012

Il Molino astuto e il don Carlo troppo buono

All'uscita dalla Santa Messa nella nostra Parrocchia San Giovanni Battista riceviamo sempre un foglio con le riflessioni ed i suggerimento del nostro don Carlo. Sempre profonde e pieni di significati ed insegnamenti e sempre piacevoli da leggere e da commentare in famiglia.

Sabato 4 febbraio per quanti si sono recati a Messa all'uscita c'era una sorpresa: don Carlo faceva distribuire un volantino con una intervista al Sindaco. Qualcuno ha pensato che don Carlo oltre ad essere un Parroco formidabile sostituiva il nostro Sindaco.

Magari fosse così ! La realtà era molto più strana ed incomprensibile.

Qualche giorno prima su Insieme di gennaio 2012 c'era una intervista del Sindaco. Ciò che di questa intervista sorprendeva non era la forma ma il contenuto. Ciò che il Sindaco comunicava ai cittadini era la spiegazione, a suo dire a chiarimento, di un danno irreparabile che le scelte scellerate di questa maggioranza creeranno alla nostra Candiolo.

Non bastava aver rovinato il mensile Insieme, il Sindaco ha pensato bene anche di coinvolgere il nostro don Carlo durante la Messa. E già perchè durante la Messa don Carlo informava tutti i partecipanti alla funzione che l'articolo su Insieme con oggetto l'intervista del Sindaco non era la versione corretta. Ma alla Parrocchia San Giovanni Battista si celebra la Messa o si leggono i comunicati del Sindaco ? pare che il nostro Sindaco dopo aver letto l'articolo su Insieme non si era vergognato per l'immenso danno che sta procurando ai candiolesi ma si era lamentato con don Carlo per non aver pubblicato la versione dell'intervista che lui (in Sindaco) aveva corretto. Io so che il giornalista è sempre l'ultimo a decidere cosa pubblicare. Evidente chi ha fatto l'intervista non è un giornalista. Sciacca l'avrebbe chiamato in modo diverso.

Di fronte alle lamentele del Sindaco il nostro don Carlo ha ritenuto giusto distribuire l'intervista fatta, scritta e corretta dallo stesso Sindaco. Che pena signor Sindaco. Chi ha pagato la stampa dei volantini ? Io spero che non che sia stata la Parrocchia con il ricavato delle offerte. Se così non fosse aggiungo: che schifo signor Sindaco si vergogni.

Lo scorso 1 febbraio con mail ho chiesto a don Carlo ed al direttore di Insieme:
“ … nel numero di gennaio 2012 è pubblicato una intervista al Sindaco di Candiolo con oggetto il raddoppio della linea ferroviaria Torino-Pinerolo. Come Lei sa questo tema è molto sentito in paese e le opinioni della minoranza e mi pare anche di un comitato nato allo scopo, sono molto diverse rispetto a quanto dichiarato dal Sindaco. Personalmente ho fatto, con il consigliere Demichelis, le mie osservazioni al progetto in modo formale il 24 dicembre 2011 all'Ente regionale preposto allo scopo. Le mie osservazioni esprimono un punto di vista completamento diverso rispetto a quanto fatto dall'attuale maggioranza (e dalla precedenza) sul tema in questione.
Trovo discutibile da parte del Vostro giornale dimenticare che in politica ed in democrazia c'è una maggioranza ed una minoranza che per un giornale che si dichiara non di parte devono entrambe avere pari attenzione e pari spazio per argomentare.
Quando è nato Insieme nel 2000 ero segretario del Consiglio Pastorale Parrocchiale, ricordo bene le finalità del giornale ed una promessa di don Carlo "se diamo voce alla maggioranza lo facciamo contemporaneamente con la minoranza". La contemporaneità è mancata, resta l'impegno di non diventare un giornale di parte. Almeno lo spero.
Chiedo, quindi, di essere intervistato e di rispondere alle stesse domande che sono state poste al Sindaco per lo stesso oggetto.”


Adesso chiederò agli stessi, don Carlo ed al direttore di Insieme, di volantinare la mia intervista davanti alla Chiesa di San Giovanni Battista. Le copie però le farò a spese mie come ho sempre fatto quando informa i cittadini porta a porta.

Ma i contenuti di quanto pubblicato su volantino della Parrocchia sono diversi rispetto a quanto era riportato su Insieme ? NO.
Stessi contenuti e stesso problema. Confermo quanto scritto sul mio blog lo scorso 1 febbraio 2012 dal titolo “Candiolo vuole il raddoppio ? Rif. articolo si Insieme di gennaio 2012”.
Il Sindaco continua a dire che la soluzione ottimale per Candiolo sia il raddoppio della linea ferroviari Torino-Pinerolo su superficie con un bel muro in pannelli fonoassorbenti a dividere in due Candiolo.
Il Sindaco continua a dire che le 120 famiglie che per usufruire dei servizi del paese (scuola, asilo, Chiesa, impianti sportivi, panetteria, bar, lavanderia, ecc) devono prendere la macchina ed andare in via Europa dove ci sarà un sottopasso e se invece voglio andare a piedi o in bicicletta troveranno un sottopasso che li porta in via Verdi. Come dire a due passi dal centro !.
Il Sindaco continua a dire che per quelle 120 famiglie il raddoppio della linea ferroviaria rivaluterà i loro immobili.
Il Sindaco continua a dire che come osservazioni alla Regione è stato chiesto un diverso posizionamento dei binari.
Il Sindaco continua a dire che il Comitato spontaneo per la tutela di Candiolo” condivide il suo pensiero.
Il Sindaco continua a dire che l'interramento sarebbe bello ma costa all'Italia troppo !.

Il Sindaco ci dice di nuovo che il progetto non è stato dimenticato nel cassetto e che nella riunione di Conferenza dei Servizi del 30 novembre 2011 è andato con l'assessore Melino. Mio commento: capirai che differenza ! (tranne il condividere le responsabilità).
Il Sindaco ci dice di nuovo che l'utilizzo della linea Torino-Pinerolo raddoppiata “lascia intravedere un risparmio in termini di immissione di CO2, polveri sottili ed idrocarburi policiclici aromatici nell'ambiente di notevole entità”. Mio commento: sicuro che CO2 e polveri sottili non si concentreranno nella piazza parcheggio al centro di Candiolo ?.

Il mio pensiero. Il Sindaco e tutta la maggioranza hanno poche idee e molto confuse. Vogliono convincere i candiolesi e per farlo riescono a fare commettere errori anche a don Carlo.
Giustifico don Carlo perchè ha troppi impegni ed i malati dell'IRCC sono un peso grandissimo che solo un grande uomo come è lui può sopportare.
Non giustifico il Sindaco che è dedicato a tempo pieno per fare DANNI. Non giustifico la maggioranza che continua a sostenerlo ed a farsi coinvolgere in queste scelte dannose per tutti. So di molti di loro che vorrebbero l'interramento (dice radio piazza che uno di questi è l'Assessore Melino) a loro chiedo di farsi coraggio e finalmente fare vedere che esistono anche loro (come si dice al bar: se hanno le palle è il momento di farlo intendere).

Finisco confermando quando ho già detto: considero il raddoppio della linea ferroviaria Torino-Pinerolo una opportunità per Candiolo e per i candiolesi a patto che venga interrata e coperta. Questo permetterebbe di dare respiro e futuro al paese e di avere sulla copertura della linea ferroviaria un grande viale con parcheggi liberando la piazza Sella per farla diventare una vera piazza. Questo permetterebbe anche di dare respiro e sicurezza all'altra oscena scelta che il Sindaco ha imposto a don Carlo nel 2011: l'oratorio tra le case.
Con Marco Demichelis abbiamo presentato le nostre Osservazioni in Regione per l'interramento e la copertura come per Nichelino.

Ricevo molte mail di cittadini che condividono questa soluzione. A loro rispondo che noi (io e Demichelis) faremo il possibile ma con un Sindaco ed una maggioranza che remano in senso opposto è tutto più difficile. Spero nell'intelligenza di chi governa ed amministra in Regione.

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